È potente, veloce e divertente da portare. Ma non solo, perché alle spalle ha una storia tanto affascinante quanto coinvolgente. Allo scorso Salone Nautico di Genova abbiamo avuto modo di provare in acqua, seppure per poco tempo, Capita, il daysailer R-30 disegnato da Alessandro Comuzzi e costruito dal cantiere De Cesari.
Un piccolo gioiellino di 9,50 metri che ci ha colpito non solo per l’eleganza delle linee e la bontà complessiva del progetto, ma anche perché è stato messo a punto per il suo armatore disabile.
A causa di un incidente che lo ha costretto su una sedie a rotelle, l’armatore non ha però voluto rinunciare al suo grande amore per il mare. E così si è rivolto al giovane architetto friulano che ha dato vita a un progetto unico nel suo genere. Lo studio si è infatti concentrato sul disegno della coperta pulita e della timoneria. Ha escogitato un sistema per il quale la ruota del timone, sparendo nello scafo, agisce su un’altra ruota posizionata orizzontalmente sottocoperta attraverso dei frenelli regolabili. La ruota inoltre non presenta raggi così da consentire all’armatore di passare sotto e raggiungere facilmente l’albero.
Al lati della timoneria sono rimandate tutte le manovre e sono posizionati i pulsanti che mettono in funzione i pistoni della piattaforma basculante: un’adozione intelligente in grado di adeguare l’inclinazione della sedia a rotelle a barca sbandata.
Realizzato in lamellare e vetroresina, il daysailer presenta un piano velico generoso con randa square top e autovirante. Il momento raddrizzante è assicurato da una chiglia profonda 2,20 metri. A prua, infine, è stato progettato un enorme gavone che può essere sfruttato come una cuccetta.
Non fatevi però ingannare. Infatti se da un lato il progetto è nato su imput di un armatore disabile, il daysailer R-30 si presta a essere una barca adatta a qualsiasi tipo di velista. Può essere sfruttato per divertenti campeggi nautici o per prendere parte a regate. È forse questo l’aspetto saliente del progetto firmato da Comuzzi, un progetto camaleontico che potrà conquistare ogni tipo di armatore.
Dimensions
Loa = 9.50 m
B max = 2.50 m
Draft = 2.20 – 1.60 m (lifting keel)
Disp = 2.3 t
Ballast= 700 kg
Main sail = 30.2 m2
Self taking jib = 20.3 m2
Code race 0 = 48 m2
Gennaker = 78 m2
http://www.alessandrocomuzzi.com